In ricordo del Prof. Francesco Di Virgilio
Il Dipartimento di Scienze Biomediche vuole ricordare con affetto e stima il Prof. Francesco Di Virgilio, che è venuto improvvisamente a mancare mentre si trovava all’estero per un convegno.
Francesco Di Virgilio è cresciuto nel nostro dipartimento, inizialmente con il Prof. Tullio Pozzan, poi come scienziato di reputazione internazionale nel campo dell’infiammazione e dei recettori purinergici, ed ha contribuito sostanzialmente alla crescita e all’affermazione della comunità accademica padovana nel mondo. I suoi contributi sono stati fondamentali ed hanno aperto un campo di grande attualità scientifica, di cui il Prof. Di Virgilio è figura di riferimento internazionale. Trasferitosi all’Università degli Studi di Ferrara come professore ordinario di Patologia clinica da più di 30 anni, il suo legame con il nostro dipartimento non si è mai affievolito, sia per le numerose collaborazioni scientifiche che per i rapporti di profonda amicizia con molti di noi. La sua perdita lascia affranti molti suoi amici e colleghi sin dai tempi dell’Istituto di Patologia Generale, Paolo Bernardi, Cesare Montecucco, Emanuele Papini, Daniela Pietrobon, Rosario Rizzuto, Stefano Schiaffino, Pompeo Volpe, e molti altri. Lo ricordano con particolare affetto le sue allieve Paola Pizzo e Marta Murgia, che hanno di lui apprezzato la passione per la ricerca ma soprattutto la grande umanità. Insieme a lui, e ad altri colleghi del dipartimento, come Rosario Rizzuto, Marisa Brini, Cristina Fasolato, Giovanni Ronconi e la sua amata sposa Dorianna Sandonà, hanno trascorso bellissimi momenti di vita personale, condividendo una profonda amicizia.
La sua perdita lascia un grande vuoto ed un immenso dolore in molti di noi, ma la sua memoria ed i suoi insegnamenti resteranno a lungo come un’eredità importante di crescita scientifica e personale.